Il Kennel

Punti chiave:
  • Il kennel non è “Imprigionare” il cane, Gli da un loro spazio e può calmare l’ansia.
  • Bisogna creare associazioni positive con il kennel, tramite l’uso di premi e giochi.
  •  Siate pazienti: alcuni cani possono impiegare sei mesi per abituarsi al kennel.

Spesso quando proponiamo di utilizzare il kennel (trasportino o gabbia) nella gestione del cane, incontriamo un atteggiamento di diffidenza, legata al fatto che lo si vede come strumento di prigionia.

Infatti, mentre molte persone vedono le gabbie attraverso la prospettiva umana di essere "rinchiusi", i cani sono naturalmente animali che amano la tana e spesso si trovano bene in luoghi piccoli ed chiusi. Il kennel offre loro una sensazione di sicurezza e, se addestrati ad usarlo fin da giovani, i kennel possono aiutare a calmare l'ansia.

 

A cosa serve il kennel?

L’istinto di conservazione del cane è diverso dal nostro e, proprio per questo istinto, non si sentono sicuri a rilassarsi o dormire in un ambiente troppo ampio, in cui fanno fatica a controllare i confini.

Il kennel ci permette, di offrire al cane una tana casalinga, un luogo sicuro e protetto dove rifugiarsi in casa, in auto, in albergo, quando arrivano ospiti e c’è troppa confusione.

 

Il kennel aiuta il nostro cane a:

-       Creare una tana casalinga dentro casa, che può essere utilizzato come un rifugio quando ci sono rumori forti, quando ci sono molte persone in casa o quando il cane ha bisogno di un po' di tempo da solo.

-       ci aiuta ad insegnare al cucciolo a non sporcare in casa (infatti nessun cane ama sporcare nella tana ed il cucciolo ci chiamerà per dirci che gli scappano i suoi bisognini in modo da consentirci di portarlo fuori, di farlo uscire in giardino o portarlo sulla traversina);

-       Ridurre l’ansia da separazione: alcuni animali particolarmente emotivi possono beneficiare dagli spazi ristretti di un kennel per cane scaricando meno la loro tensione su oggetti

-       Essere al sicuro durante i lavori in casa: se abbiamo lavori in casa, magari con operai che entrano ed escono di continuo, ricordiamoci che potrebbero sempre dimenticare il cancello del giardino o la porta di casa socchiusa oppure potrebbero esserci oggetti pericolosi in giro

-       Trovare comfort e la sicurezza della tana nei viaggi in auto o aereo. Se guardiamo i risultati dei crash test (ie quello di ADAC https://www.youtube.com/watch?v=uWnRyL2RInQ ) vediamo come sia la soluzione più sicura quando si trasporta il cane

-       Recuperare dopo una malattia, se dovesse essere necessario limitarne i movimenti

Cosa NON è il kennel?

-       Non serve a non far fare danni mentre facciamo altro

-       Non è un parcheggio

-       Non è un modo per punire il cane

-       Non è il posto in cui il cane deve “vivere”

-       Non serve per fargli crescere la voglia di lavorare o le energie prima di un impegno sportivo

Come abituare il cane al kennel?

Come prima cosa dobbiamo lasciare che il cane si approcci al kennel con i suoi tempi. Inizialmente possiamo posizionarlo aperto dove si trova abitualmente la sua cuccia, posizionare il cibo nel kennel e premiarlo quando entra a mangiare.

Non chiudiamo il cancello di ingresso del trasportino ma lasciamo al cane la possibilità di entrare e uscire liberamente.

È molto importante non forzare il cane, che deve avere il tempo per abituarsi. Una volta che entra volentieri, possiamo associare un comando (“Kennel”, “cuccia”). Evitiamo di spingerlo dentro

Possiamo a questo punto incominciare a chiudere il cancello, con molta calma e premiando alla chiusura. Se il cane non si agita, dopo pochi minuti riapriamo il cancellino e premiamolo di nuovo.

Ripetiamo questa ultima sessione di chiusura della porticina di ingresso allungando i tempi tra chiusura e riapertura.

Se abbaia eccessivamente, è nervoso o va in panico, torniamo indietro di un passo.

Iniziamo pochi minuti alla volta e allunghiamo pian piano.

Ricordiamoci sempre di togliere il collare quando mettiamo il cane nel kennel, in quanto potrebbe incastrarsi e farsi del male.

Una volta che il cane è in grado di restare nel kennel, possiamo spostare il trasportino in un punto meno sicuro e familiare, come ad esempio la macchina (inizialmente spenta, poi accesa, poi accesa e in movimento).

Spesso legare emozioni positive e una sensazione di sicurezza e protezione al trasportino può aiutarci a far superare al cane il mal d’auto e lo stress legato alla macchina.

 

Come scegliere il kennel?

Le misure principali da tenere considerare per il trasportino sono due: il peso e la lunghezza del dorso dell’animale.

 

La lunghezza del dorso si prende tenendo fermo il cane, con un metro di stoffa si prende la lunghezza della schiena, dal collo alla coda.

Il peso, se è cucciolo anche tenendolo in braccio pesandosi prima e dopo averlo preso in braccio.

Conoscere il peso dell’animale è fondamentale per scegliere la misura del kennel per cani adeguato

Alla misura di dorso va aggiunto un 50%, in modo tale da trovare la lunghezza ideale del kennel e in seguito si potranno confrontare le misure del trasportino scelto.

 

Esistono diversi modelli di kennel:

-       kennel in metallo, permette un buon ricircolo d’aria, è molto resistente e facile da pulire. Una volta che il cane è abituato, si può inserire un materassino morbido.

-       trasportino rigido, più accogliente, ma è più caldo

-       trasportino morbido, più adatto a cani di taglia piccola, facilmente trasportabile. È facile da distruggere e più difficile da pulire,